Pólux ~ A.d. VIII K. Iun
Otto giorni ci separano;
possiamo ancora negare,
evitare l’inevitabile
e lasciare tutto in niente.
Preferiamo passare,
vedere cosa può accadere;
senza paura di niente,
a conoscerci e mettere due in uno.
Come le fiamme salire al cielo
unendo fuoco e aria,
come rubino del sole
con la luna nuova.
Come gli alberi in primavera
toccare il cielo;
unendo verde e blu,
facendo di due, uno.
Facendo per la prima volta
qualcosa di nuovo ma reale.
Sempre, in tutte ante diem
octavum Kalendas Iunias.
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